Nell'icona ortodossa ci sono più simboli. Cercheremo di comprendere i simboli iconografici più importanti presenti nella nostra chiesa, soprattutto quelli più utilizzati nella liturgia. Vale la pena notare che i simboli influenzano i colori, la geometria delle linee dell’icona, la distribuzione delle scene e anche la posizione del corpo. L'icona parte dalla realtà dell'evento nella storia e nel luogo, per trasportarci in una realtà divinizzata, manifestata.
Colori :
- Rosso scuro: simboleggia l'umanità sofferente, l'amore di Cristo e la divinità.
- Blu: simbolo della conoscenza che non viene percepita dalla mente ma dal cuore. Simboleggia la gloria divina.
- Verde: simboleggia il rinnovamento e la natura umana.
- Dorato: simboleggia l'eternità, il regno eterno e imperituro (tutte le icone sono basate sul colore dorato).
- Giallo: simboleggia la luce divina.
- Bianco: simboleggia la purezza e lo splendore della luce divina.
- Nero: simboleggia la perdita, l'ignoto e l'oscurità del peccato e della morte.
- Marrone: simboleggia la terra, poiché il primo Adamo era fatto di polvere.
- Viola: simboleggia l'unione con Dio (una combinazione di blu, natura umana, e rosso, simbolo di natura divina).
Icona dell'ospitalità di Abramo
- L'angelo che rappresenta il Padre indica la coppa al centro, che contiene l'Agnello pasquale. Il Padre guarda al Figlio.
- L'angelo alla sinistra del Figlio rappresenta lo Spirito Santo. Blu più scuro del Figlio perché manda sulla terra la conoscenza della Trinità.
- Lo sguardo del Padre sul Figlio: amore divino ed effusione eterna.
- Lo scettro e la bacchetta sono simbolo di cura ed educazione.
- L'icona si concentra sulla coppa centrale: l'Agnello pasquale.
- La montagna rappresenta l'intero universo.
- L'edificio simboleggia la chiesa, cioè il nuovo mondo in Cristo Gesù.
- La posizione piegata dei corpi degli angeli crea la forma di una coppa.
- La curvatura centrale del volto dell'angelo è la stessa curvatura della testa di Cristo sulla croce, simboleggiata dall'albero (albero della vita) dietro l'angelo.
Icona della Domenica delle Palme
- L’albero: simboleggia l’albero della vita nel Paradiso e la croce, come nell’icona dell’ospitalità di Abramo.
- Il Maestro seduto sul puledro dimostra l’umiltà del Signore, e l’animale simboleggia anche la bestialità delle nazioni che il Maestro ha esaltato e fatto esaltare.
- C'è un contrasto tra i bambini gioiosi nell'Albero della Vita e la gente che canta “Osanna”, così come il chiaro lamento degli ebrei alle porte della città.
- Gli occhi dei bambini che rispondono alla presenza del Signore invitano a emulare la loro innocente purezza.
Icona dell'ingresso del Maestro nel tempio
- Rosso scuro: l'umanità sofferente.
- Tenda Rossa: La conoscenza divina collegava i due templi tramite la tenda rossa (simbolo di redenzione).
- L'amore di Dio ha legato la struttura giuridica e l'ha trasformata in una nuova struttura, la Chiesa. Questo amore è conoscenza divina e il sipario è l'atto di redenzione
L'icona della Madonna che entra nel tempio non è menzionata nella Bibbia, ma nella tradizione e nella liturgia.
- Focus su Zaccaria: La legge attende questo evento.
- Gioacchino e Anna: simbolo dell'attesa e del compimento delle profezie dell'Antico Testamento.
UNIcona dell'aspetto:
- Giovanni tocca con tremore il capo del Signore.
- Il figlio è nudo (vita paradisiaca), indica con la mano le acque per santificarle, da qui il servizio di santificare le acque, come se invitasse Adamo a lavarsi con lui e ad essere purificato dai peccati.
- L'acqua appare come una grotta (che anticipa la sepoltura). Questa idea diventerà più chiara nell'icona della discesa agli inferi.
- Il ventre di Cristo è un dilemma che rimanda al dolore e all'attesa della croce.
- La lunghezza dei corpi simboleggia l'anima vergine, l'essere umano in gloria.
- Angeli
L'umanità in cammino verso il Figlio. L'umanità redenta glorifica Dio Figlio incarnato nel suo servizio al Figlio. L'umanità ha creduto nella venuta di Cristo ed è stata illuminata dalla sua luce. - il pesce
Ricorda il Signore Gesù Cristo, il Figlio di Dio, il Salvatore. - Colomba
Nella loro interpretazione del battesimo, i Padri risalgono alla storia di Noè e della colomba che portò un ramoscello d'ulivo, e al fatto che lo spirito, fin dalla creazione, aleggia sulla superficie delle acque.
Icona di trasfigurazione:
- Nella Trasfigurazione la gloria di Cristo si è rivelata per la prima volta ai discepoli.
- Cristo è rivestito di luce come una veste.
- Mosè rappresenta la legge dell'Antico Testamento, ed Elia i profeti dell'Antico Testamento, e simboleggia la nostra risurrezione e ascensione con il Signore perché ascese sul carro di fuoco. Parlano con Gesù e gli rendono testimonianza.
- Giovanni: incomprensibile, arrotolato, con indosso un vestito rosso, simbolo dell'amore.
- Pietro: Il Signore parla.
- Jacob: Si copre il capo senza capire.
- La montagna rappresenta l'intera terra abitata.
- Discepoli: L'umanità che davanti alla croce, alla tomba e alla risurrezione non capiva nulla.
- L'aureola di Cristo: simboleggia la gloria divina.
- Colore blu: non vicino ad esso.
- Frecce: raggio di luce divina.
- Giovanni: Ha gli occhi chiusi e non capisce, ma accetta tutto.
- Pietro: 3 tende (la tenda della testimonianza).
- Coloro che portano un rotolo (libro) nell'icona sono i profeti e gli evangelisti.
Icona della rinascita di Lazzaro:
- Gli ebrei che lo circondano: non capiscono.
- I discepoli dopo Cristo cominciarono a comprendere la croce.
- Lazzaro nell'oscurità del sepolcro, accanto a lui ci sono Maria e Marta.
- La tomba ha la stessa forma dell'icona dell'apparizione.
- Blu scuro: simbolo del segreto inavvicinabile e inconoscibile dalla mente.
- Le rocce e le montagne sono un simbolo dell'universo.
Icona dell'Ultima Cena:
- Forma rotonda della tavola: unità dell'azione sacrificale, dell'atto di redenzione e dell'incarnazione.
- Il contrasto tra Giovanni appoggiato al petto di Cristo e Giuda. Per i genitori, il cuore è la fonte della conoscenza. Si appoggiò al petto perché capiva cosa stava succedendo, mentre Giuda non capiva, secondo i testi liturgici, ma piuttosto la sua preoccupazione era quella di prendere.
Icona croce:
- La scala divina attraverso la quale saliamo al cielo affonda le sue radici nelle profondità dell'inferno e conduce al paradiso.
- La Vergine: vestita di rosso scuro, lo stesso colore dell'icona natalizia, avvolta nell'umanità protetta dall'amore del Signore.
- Giovanni l'Amato: Si veste di rosso come segno del suo amore per Cristo.
- Altezza: simbolo dell'anima verginale, perché umana nella gloria e non naturale.
- Inferno: rappresentato da un teschio.
Icona della Resurrezione:
- Non dovrebbe essere raffigurato con abiti bianchi come nella Trasfigurazione, ma piuttosto con abiti marroni perché indica che Cristo Gesù è colui che è morto sulla croce.
- Cristo, rivestito di luce (la trasfigurazione), cattura Adamo (o lo spazzino) e lo tira fuori dall'inferno. Appaiono le chiavi e le serrature dell'Inferno smontate, così come le porte.
- Eva: Ha devoto l'umanità al suo Signore.
- Satana: un essere di colore scuro, incatenato e sconfitto.
Icona dell'ascensione:
- Secondo la tradizione la Vergine è presente rappresentando l'umanità orante.
- Angeli che parlano ai discepoli.
- La gloria di Cristo è tra le nuvole dove è la presenza divina.
Icona di Pentecoste:
- I discepoli sono a semicerchio (in loro continua l'opera della redenzione: rappresentano il mondo).
- L'anima sotto forma di fuoco (purifica).
- Il vecchio nella grotta è un riferimento all'universo, e la grotta è buia, invitandolo ad accettare il battesimo del fuoco.
- Nel fazzoletto c'è la buona novella dei dodici apostoli (Ap 20).
Icona dell'Annunciazione:
- La Vergine rappresenta la Chiesa orante che concepisce il Verbo incarnato e accoglie con semplicità di cuore il disegno del Signore.
- L'angelo custode avanza con movimento aggraziato e rispetto.
Icona di nascita:
- La Vergine siede senza dolore ed emozione, indicando la nascita meravigliosa, avvolta in un rosso scuro (celibato).
- Youssef sembra confuso e Satana lo tormenta con i suoi pensieri.
- Le fasce di Cristo sono come i sudari, la grotta è come la tomba e la mangiatoia è come la tomba.
- L'asino e la mucca rappresentano la bestialità delle nazioni da cui Cristo è venuto a salvarci.
- I pastori sono stupiti. Lode degli angeli, la stella indica la posizione del Signore.
- I Magi rappresentano tre fasi della vita umana: giovinezza, giovinezza e vecchiaia.
Icona della Dormizione della Madonna:
- Cristo porta in gloria l'anima della Vergine sotto forma di bambino fasciato, indicando la sua innocenza.
- Gli apostoli attorno alla Vergine rendono il dovuto onore alla Madre di Dio, che supera ogni essere umano. Da quel momento gode della gloria divina insieme al figlio.
- Dopo l'XI secolo si aggiunse un uomo che cercava di farla cadere, ma un angelo gli tagliò la mano con una spada infuocata.
Archimandrita Panteleimon Farah