Archippo il Santo Apostolo

Archippo il Santo Apostolo

Archippo il Santo ApostoloÈ il figlio di san Filemone, al quale l'apostolo Paolo indirizzò la lettera conosciuta con il suo nome. Sua madre è Santa Epifia. Risiedeva a Colosse, dove predicava il Vangelo insieme a san Filemone. C'è chi pensa che abbia ricevuto il sacerdozio e lì abbia prestato servizio, forse in base a quanto affermato nella lettera dell'apostolo Paolo ai Colossesi: «Di' ad Archippo: "Guarda il servizio che hai ricevuto nel Signore, affinché tu possa adempilo»» (4,17).

Quando Epafra, vescovo di Colosse, era assente da Roma insieme all'apostolo Paolo, Archippo, nonostante la sua giovinezza, si assunse la piena responsabilità della chiesa locale. Sembra che fosse molto geloso del servizio.

La gelosia di Archippo per la chiesa e la fede suscitò l'ira dei pagani, così gli gettarono le mani addosso e lo fecero stare davanti al sovrano Androcle. Quando gli ordinò di offrire un sacrificio ad Artemide, lui rifiutò, così lo spogliarono, lo flagellarono, lo gettarono in una fossa e gli misero della terra sulla vita. Poi lo resero uno schiavo e una distrazione per i ragazzi che lavoravano pungendolo con gli aghi. Quando si stancarono di prenderlo in giro, lo lapidarono, così vinse la corona del martirio.

La chiesa lo festeggia il 19 febbraio e il 22 novembre, insieme agli apostoli Filemone, Epifanio e Onesimo (il servo che apparteneva a Filemone).

Tropari nel quarto brano
O sant'Archippo apostolo, intercedi presso Dio misericordioso, affinché conceda alle nostre anime il perdono dei peccati.

Qandaq con la quarta melodia
La Chiesa ti ha riconosciuto come il tuo gran calice, o Archippo, e mentre è illuminata dai raggi dei tuoi miracoli, ti invoca gridando: Salva gli onorevoli, ricordati di te con fede.

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