Demetrio metropolita di Rostov
È uno dei santi più importanti della Chiesa ortodossa russa. Nacque nell'anno 1651 d.C. vicino alla città di Kiev. E quando suo padre […]
È uno dei santi più importanti della Chiesa ortodossa russa. Nacque nell'anno 1651 d.C. vicino alla città di Kiev. E quando suo padre […]
Il 10 febbraio la Chiesa celebra il martire San Charalambous, il cui nome significa gioia luminosa o splendente. Era un prete
Charalambous, il santo martire tra i sacerdoti Continua a leggere »
La Santa Chiesa ricorda il 15 2 dicembre i santi martiri Gorias, Samonas e Habib, originari dei villaggi appartenenti alla città di Aleppo. Goria era di
Theodore Abu Qurra (+825) è il vescovo ortodosso della città di Harran. Harran è una delle principali città della Mesopotamia. Nato a
Fu Patriarca di Mosca e di tutta la Russia dal 1917 al 1925. La carica di patriarca fu sospesa dallo zar Pietro il Grande nell'VIII secolo
Krebs era un sacerdote idolatro, poi si convertì a Cristo, fu battezzato e divenne vescovo della chiesa di Tiatira, adiacente ad Efeso, chiesa fondata da San Pietro.
Cribo, Babilo, Attodoro e Agathonica, santi e martiri Continua a leggere »
Il suo nome nelle antiche sinagoghe siriane (XIII secolo d.C.) è Paisios, nelle sinagoghe bizantine è chiamato Panesios, e tra i siriaci e i copti è chiamato "Bsheih", "Bishoy" o "Bishai".
Nel corso dei secoli, i cristiani si sono nutriti della vita dei santi: degli apostoli, dei sommi sacerdoti, dei monaci del deserto, dei martiri e dei turisti. Oggi i cristiani subiscono pressioni
Basilio, vescovo di Keneshma, il nuovo martire Continua a leggere »
Una tipologia di santi era famosa nel XVI secolo in Russia per essere i pazzi di Cristo, il più famoso dei quali fu Basilio il Beato, che la Chiesa celebra.
Sono compagni d'armi di San Teodoro di Tyrone. Dopo aver completato la sua testimonianza, rimasero a lungo in prigione perché il governatore di Amasia fu colto di sorpresa dall'audacia di Teodoro
Eutropio, Clonico e Basilisco, santi e martiri Continua a leggere »
Isichio era uno degli uomini dello sceiccato di Antiochia e lì ricopriva una posizione di rilievo nel palazzo imperiale. Quello era il tempo di Cesare Massimiano
Sant'Armilo: è il diacono Armilo, nato al tempo dell'imperatore Licinio, a Msivedunum, vicino a Belgrado. Si scoprì che era cristiano, così andò da lui