Simeone nacque nel villaggio di Sisan, tra la Siria e la Cilicia, nell'ultimo quarto del IV secolo. Abbiamo creato un pastore che si abituava al silenzio e alla contemplazione. Presto prese bastone e calzino e si avvicinò alla porta di uno dei monasteri vicini. Il presidente esitò ad accettarlo a causa della sua giovane età, poi prese la sua sobrietà e lo accettò. Il giovane Simone trascorse due anni in questo monastero, poi si trasferì in un altro, cercando una maggiore povertà e una maggiore morte. La corda che lo legava intorno alla vita lo fece sanguinare e gli ferì la pelle. Simeone padroneggiava metodi di oppressione e di morte, così il suo superiore gli chiese di lasciare il monastero e di andare ovunque volesse essere libero nei suoi metodi e in se stesso. Simone soggiornò in un eremo ai piedi di una montagna non lontano da Antiochia. Qui incontrò il sacerdote Basso, che ispezionava gli affari degli eremiti presso il Patriarca di Antiochia e trasmetteva loro i segreti divini. Allora Simone voleva digiunare per quaranta giorni senza mangiare né bere, ma Basso lo dissuase, sottolineando che Dio non approva il suicidio. Simone accettò il consiglio, tenne del pane e dell'acqua nella sua capanna e chiese al prete di bloccare la porta la capanna con le pietre. Allora il prete lo fece e se ne andò. Simeone digiunò quaranta giorni senza pane né acqua. Il sacerdote venne durante la Settimana Santa portando la Santa Eucaristia e lo trovò a terra, immobile. Quindi se ne prese cura e me lo consegnò. Simon ha praticato questo tipo di digiuno per molti anni. Poi salì sulla montagna e costruì un nuovo silo senza tetto, si legò con ferro a uno dei suoi angoli e vi abitò esposto alle intemperie. Allora un rappresentante patriarcale gli passò accanto e rimase stupito dal suo modo di fare. Poi, indicando la catena, gli disse: "Chi non è vincolato dalla sua fede, nessuna catena gli sarà di beneficio". gamba.
Dio onorò Simone con miracoli e la gente si rivolse a lui con benedizione e ammirazione. Temeva che si perdesse lo spirito del silenzio e della preghiera. Allora si recò lontano, si costruì una colonna e vi salì per proteggersi dal male delle bestie feroci e vivere all'aperto. Quindi la gente ha iniziato a chiederlo di nuovo. Vide nei loro sforzi la volontà dell'Altissimo, così fece del suo pilastro una piattaforma dalla quale predicava e predicava nel nome di Gesù. La sua fama si diffuse e la gente accorreva a frotte da lui, compresi principi e vescovi, chiedendo consigli, consolazione, benedizioni o guarigioni. Si allargavano intorno a lui, unendosi in preghiera, e nel pomeriggio appariva loro una guida confortante e guaritrice. Un giorno venne da lui il successore dei due apostoli portando la Santa Eucaristia. Lo prese in mano e tornò, impressionato e umiliato.
Si dice che Antioco Ibn Spinus, il sovrano di Damasco, abbia detto che Al-Numan, il re di Al-Hira, portò i suoi alloggi e si stabilì nel deserto di Damasco e lo invitò a mangiare con lui. Così gli si oppose, e non appena furono nello stesso posto, Al-Nu'man gli chiese di Simon Al-Amoudi, dicendo: È un dio agli occhi del suo popolo o un essere umano? Antioco rispose: "È un essere umano come noi, ma serve Dio". Al-Numan ha detto: "La reputazione di quest'uomo si è diffusa oltre gli orizzonti e il suo status è diventato eccezionale tra i nostri clan. Hanno continuato ad accorrere da lui in massa e a seguire la sua predicazione e la sua guida". I nostri sceicchi temono che queste ripetute visite portino il nostro popolo a convertirsi al cristianesimo e ad aiutare i romani ad abbandonare la religione. Per interesse personale, sono stato costretto a vietare alla mia gente di contattare quest'uomo, minacciando con il supplizio della morte chiunque avesse osato ricorrere a Simon e ascoltarlo. Ma ho visto nel mio sogno un uomo distinto che entrava in me con una spada e ordinava che fossi fustigato. Cinque dei miei aiutanti mi hanno frustato. Poi l'ho sentito dirmi: Attento, attento quando impedirai al tuo popolo di visitare Simone. Non sai che ti farò a pezzi? Ha abolito il divieto e ha consentito la conversione al cristianesimo. Il cristianesimo si è diffuso tra noi e abbiamo vescovi e preti.
E più la gente si rivolgeva a lui, più si torturava e si umiliava. Oltre a torturarlo, Dio lo colpì con malattie dolorose e permise che la sua reputazione fosse degradata e che la sua santità fosse minata. Ma era paziente, silenzioso e umile. Anzi, era grato a coloro che lo volevano tanto perché, secondo lui, lo trattavano come meritavano i suoi peccati e i suoi difetti. Poi la sua anima fluì nell'anno 469. La gente pensava che stesse pregando, così si prostrarono attorno alla sua colonna e si unirono nella preghiera. Pregò per due giorni interi, poi si avvicinarono a lui e lo trovarono morto. Collocarono le sue reliquie nella Chiesa Cassiani e poi lo trasferirono nella Chiesa dell'Unione del Pentimento. La sua colonna rimase un famoso santuario, e i monaci costruirono attorno ad essa un monastero e una chiesa, le cui rovine parlano ancora oggi di grandezza.
La chiesa lo celebra il primo giorno di settembre di ogni anno.
Sul sito della Diocesi di Aleppo:
Storia della costruzione della Chiesa di San Simeone: I legami di amicizia e di affetto erano forti tra l'imperatore Zenone e lo stilita Daniele, e questo rapporto spinse l'imperatore a costruire una chiesa in onore di un santo le cui virtù erano così importanti da includere l'intero impero, da poter attribuire a Zenone l'inizio dei lavori per la costruzione della Chiesa di San Simeone nell'anno 476 d.C. Il ricercatore archeologico Chalenko ritiene che la chiesa di Simone sia stata completata nell'anno 490 d.C.
Chiesa di San Simone lo Stilita: La Chiesa di San Simeone è considerata il gioiello delle chiese delle “Città Dimenticate”, uno dei capolavori più belli dell'arte cristiana, e una delle chiese più grandi e grandi costruite al mondo. È diventata una perla unica che n altra chiesa può essere paragonata in termini di grandezza e grandezza. La chiesa era costruita attorno alla colonna, ed era a forma di croce composta da quattro ali perpendicolari tra loro, fatta eccezione per l'ala orientale, che era inclinata di sei gradi, ovvero 2,43 metri, inclinata verso nord.
Le ali erano collegate tra loro attorno alla colonna mediante un ottagono del diametro di 28 m. Era sormontata da una grande cupola in legno. Ciascuna ala era coperta da un tetto in legno a spioventi poggiante sulle pareti con timpani forse triangolari l'idea della croce è stata ripresa dalle tombe a quattro vestiboli.
Ciascuna ala stessa era una chiesa con un'aula principale e due aule laterali separate da due file di colonne e alti e magnifici archi, simili allo stile delle chiese basiliche conosciute nella regione dal V secolo.
L'abside fu costruita nell'ala orientale, dove fu edificato il tempio, e nella parte nord furono costruite la stanza dei servizi (diakonikon) e la stanza delle testimonianze (martyrion), che hanno la forma di un semicerchio. È interessante notare che questi due le stanze hanno la forma di un quadrato o di un rettangolo in tutte le chiese.
A sud-est dell'abside della chiesa principale fu eretta una piccola chiesa per i monaci per svolgere i compiti quotidiani e le preghiere, e a sud fu eretto un monastero per i monaci a due piani.